Evaso dagli arresti domiciliari, pensa di eludere i controlli dei carabinieri telefonando e dicendo loro che si è dovuto allontanare dalla propria abitazione per motivi di sicurezza, essendosi creata in casa una situazione conflittuale con alcuni parenti. Ma poi si perde nelle campagne di Andria ed è costretto a chiamare, ancora una volta, i militari dell’Arma per riuscire a trovare la strada del ritorno, e così è finito in carcere. Protagonista della vicenda, ad Andria, un 43enne del posto, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari perché accusato di avere commesso una rapina a Foggia. Quando i carabinieri, dopo la prima telefonata, hanno controllato la sua abitazione, non c’erano né i parenti di cui aveva parlato né una situazione conflittuale. I militari hanno trovato l’uomo in aperta campagna, a cinque chilometri dalla sua abitazione, nei pressi di un agriturismo, incapace di ritrovare la strada del ritorno.