I Carabinieri della Tenenza di Arzano, nell’ambito delle indagini coordinate da magistrati della Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza del GIP applicativa della misura coercitiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di falso ideologico in atto pubblico nei confronti di Barone Francesco Saverio, già responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Arzano e attualmente in servizio presso la medesima amministrazione comunale. Denunciati per abusivismo R.A. e S.F. ossia i titolari dell’attività. Le indagini hanno permesso di raccogliere un grave quadro indiziario nei confronti del funzionario, nella sua qualità di Dirigente ad interim dell’Area Pianificazione e Gestione Territoriale del Comune di Arzano, circa la falsa attestazione nel Certificato di Agibilità, rilasciato nel mese di ottobre 2012 riguardante un immobile sito in Arzano, alla via Atellana, adibito ad esercizio commerciale, precisamente il ‘Bellaggio Cafè’.
L’atto, in particolare attestava contrariamente al vero, che la documentazione prodotta dalla parte richiedente ( documenti necessari per il rilascio del certificato in questione) contemplasse atti in realtà mai presentati e, comunque, non giacenti presso il relativo ufficio comunale. Con il medesimo provvedimento del GIP del Tribunale di Napoli Nord, il locale in questione è stato sottoposto a sequestro preventivo.
Lo stesso Certificato di Agibilità, per altro, secondo quanto emerso, non poteva essere rilasciato in quanto avente ad oggetto un immobile abusivo, essendo il cambio di destinazione d’uso concesso in palese contrasto con la disciplina urbanistica di zona vigente nel Comune di Arzano all’epoca dei fatti. Tali condotte — integranti le ipotesi di falso ideologico ed abuso d’ufficio — consentivano, secondo la ricostruzione accusatoria, al rappresentate legale della ditta proprietaria dell’immobile di adibire quest’ultimo ad esercizio commerciale. Il 16.3.16, lo stesso Barone era stato raggiunto da altra misura cautelare per il delitto di falso ideologico in atto pubblico per altra similare vicenda riguardante il rilascio di un certificato di agibilità di locali destinati ad istituto scolastico.