Gaetano Fontana, tecnico della Juve Stabia, ha presentato così la delicata trasferta di domani a Catanzaro: ” Il nosttro obiettivo è quello di crescere sempre, il risultato dipende molto da quello che facciamo o non facciamo noi, dobbiamo continuare a lavorare perché facciamo ancora qualche errore, dobbiamo crescere tanto. Manca Lisi che è squalificato e Amenta che è infortunato. C’è un benessere psico-fisico da mantenere. Le considerazioni sulla formazione le faremo prima della gara. Al di là del valore dell’avversario, ci stiamo focalizzando su quello che possiamo fare è sugli errori che ancora facciamo, dobbiamo farne meno possibile. Noi non ci spostiamo dal nostro modo di giocare, non possiamo metterla sulla lotta, ma sul palleggio e sulla costruzione del gioco. Il pericolo è sempre dietro l’angolo, non devono emergere determinati problemi, dobbiamo rimanere concentrati su ogni palla. La classifica in questo momento del campionato mi interessa poco, mi interessa l’atteggiamento durante i 100 minuti di durata della partita. Il fatto che ci sia stato questo special del “corriere dello sport” su di noi, era previsto anche prima del nostro primato, è stata una coincidenza che sia capitato ora. Il mio lavoro e la mia cattiveria agonistica viene da molto lontano e non la perderò mai. Non so se sarò un allenatore da serie A, penso al presente, la mia serie A è qui. Sono partito professionalmente da Catanzaro, ho vissuto anche le giovanili lì, c’è un sentimento profondo per la città dove sono nato, ci torno spesso e mi dispiace che stiano attraversando questo momento. Ad oggi non abbiamo conquistato nulla, è un dato di fatto, dico ai miei ragazzi che bisogna saper vivere tutti i momenti allo stesso momento, stando sempre concentrati “.
Ivano Cotticelli