Tale padre, tale figlio. E così il figlio del boss dei primi “Scissionisti” di Secondigliano, Guido Abbinante è finito in cella per spaccio di droga. Si tratta di Francesco Abbinante, 18enne che è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Qualiano diretta dal maresciallo Pasquale Bilancio e coordinati dalla Compagnia di Giugliano diretta dal capitano Antonio De Lise. Con lui è finito in manette un altro giovanissimo di Qualiano, Giuseppe Napolano. I due giovani insieme con un ragazzo minorenne, che è stato denunciato in stato di libertà , sono stati sorpresi dai militari in piazza Rosselli a Qualiano mentre vendevano droga. I tre in pratica gestivano una vera e propria piazza di spaccio. I militari avevano notato da alcun i giorni un continuo via vai di giovani e n on solo. E così dopo un attento e scrupoloso servizio di appostamento in borghese sono intervebuti “a colpo sicuro” sapendo di trovare la droga. E infatti addosso avevano 7 dosi di marijuana già confezionata e pronta ad essere venbduta e la somma contante di 135 euro ritenute provento dell’attività illecita. Gli arrestati sono stati sottoposti al regime di arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa dell’udienza di convalida.