Indagine su merce e tir rubati in tutta Italia, encomio solenne per l’agente della polizia municipale di Angri Salvatore Dionisio

Angri. Encomio solenne all’Agente del Corpo di polizia locale di Angri, Salvatore Dionisio. L’onorificenza è stata consegnata stamattina, dal sindaco Cosimo Ferraioli, nell’ambito di una cerimonia solenne e alla presenza dell’ex procuratore capo Gianfranco Izzo e dei sostituti procuratori Giuseppe Cacciapuoti e Ersilio Capone. A proporre l’agente Dionisio, scafatese applicato presso il Tribunale di Nocera Inferiore, per l’encomio solenne erano stati l’ex procuratore di Nocera Izzo e il pm Cacciapuoti per aver collaborato con la sezione di polizia giudiziaria – aiquota Polizia di Stato – in una complessa indagine a carico di 100 indagati dei quali 73 colpiti da misura cautelare, per associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e alla truffa. L’indagine è quella relativa all’organizzazione che si appropriava di merci di aziende italiane e estere per alimentare canali illeciti. L’ex procuratore Izzo, nell’ambito della cerimonia, ha evidenzialo la diligenza e la particolare capacità investigativa dell’agente Dionisio. Il sostituto procuratore Cacciapuoti ha sottolineato che nel corso dell’attività di indagine l’agente, insieme ad un altro ispettore di Polizia di Stato in servizio presso la Procura di Nocera Inferiore, ha arrestato due pregiudicati per un furto perpetrato ai danni di un’azienda di Angri alla quale erano state sottratte merci per un valore di 200mila euro, poi restituite. Da quell’episodio scaturì la complessa attività di indagine che ha meritato – ha sottolineato il sindaco Ferraioli – il plauso dell’opinione pubblica nonché il plauso delle autorità locali. L’encomio solenne era stato approvato dal consiglio comunale angrese nella seduta del 26 luglio scorso.


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