“Siamo carichi a duemila e concentratissimi per il match di Udine”. Dall’azzurro della Nazionale a quello del Napoli, Lorenzo Insigne non vede l’ora di scendere in campo sabato al friuli per riprendere la corsa all’inseguimento della Juventus insieme ai suoi compagni. Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, l’attaccante napoletano assicura: “la squadra sta bene, nelle precedenti partite non siamo stati premiati dai risultati ma le prestazioni sono state buone. Adesso guardiamo avanti e cercheremo di avere maggiore fortuna, lavorando molto per scendere in campo al meglio delle nostre possibilita'”. Nella settimana della sosta per gli impegni delle varie selezioni e’ sempre complicato per gli allenatori preparare bene le partite, ma Insigne rassicura Sarri e tutto l’ambiente. “Siamo prontissimi e concentrati. Siamo tornati tutti dagli impegni con le Nazionali e insieme al mister stiamo dando il massimo in allenamento per essere al top sabato – spiega -. Vogliamo andare ad Udine a cercare una grande prestazione. Abbiamo tantissimo rispetto per l’Udinese, che e’ molto in forma, ma noi siamo consapevoli della nostra forza e cercheremo di non concedere nulla a loro per centrare un risultato che puo’ darci la svolta per il campionato. Poi dopo penseremo alla sfida in Champions con la Dinamo Kiev”. Insigne ammette “mi manca il gol, pero’ cio’ che conta e’ che vinca il Napol. Se poi arriva un assist vincente va bene lo stesso, perche’ adesso vogliamo raccogliere il piu’ possibile con l’aiuto di tutta la squadra”.
Non e’ stato un periodo facile per il Napoli che aveva trovato in Milik un grande attaccante capace di colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Higuain, ma il grave infortunio rimediato dal polacco in nazionale ha rovinato i piani di Sarri. “Sicuramente ci manca l’apporto in avanti di Milik, ma tutti stiamo dimostrando di saper creare palle gol. Cio’ che conta e’ produrre azioni perche’ se si arriva in porta allora prima o poi le reti arriveranno”. Si sta riscoprendo goleador e falso nueve Mertens, rivale e amico dello stesso Insigne. “Io e Dries siamo amici da anni, ad Halloween mi ha fatto la sorpresa di travestirsi da me, io pensavo che la mia maglia dovesse regalarla a qualcuno e invece mi ha fatto lo scherzo. E’ stato un bel gesto, noi andiamo d’accordo dentro e fuori dal campo, poi chi gioca lo decide il mister”. Insigne parla anche dell’altra maglia azzurra che ama indossare. “Sono contento per il ritorno in Nazionale. Ringrazio Ventura per la fiducia e l’opportunita’ che mi ha dato. Adesso penso al Napoli, cercando di conquistare con questa obiettivi importanti anche per meritarmi poi la conferma con l’Italia”. Chiusura sui tifosi partenopei. “Dico loro di starci vicini e sostenerci come hanno sempre fatto perche’ da qui fino a Natale non molleremo di un centimetro, faremo di tutto per ottenere il massimo e dare gioie ai nostri sostenitori”.