E’ avvolto dal mistero il ferimento del pregiudicato di Melito, il 47enne Massimo Russo avvenuto ieri sera lungo l’Asse Mediano in territorio di Giugliano. L’uomo si è presentato in ospedale accompagnato da un cugino con una ferita da colpo d’arma da fuoco da colpo di pistola. E’ stato operato, i medici hanno estratto la pallottola, le sue condizioni non sono gravi anche se i medici non hanno sciolto la prognosi. Russo ha precedenti per droga e non è escluso che il suo ferimento sia maturato nel mondo dello spaccio. Una punizione per uno sgarro, probabilmente un debito di droga. Il cugino che lo accompagnava è stato a lungo interrogato perché la versione fornita agli investigatori non convince. Ovvero quella di un’auto con sconosciuti a bordo che ha affiancato la loro Fiat Panda e ha fatto fuoco colpendo Massimo. Gli investigatori sono alla ricerca di tracce che confermino tale racconto.