Era arrivato in Italia dalla Nigeria grazie allo status di rifugiato per asilo politico, poi arrivato a Terzigno nella struttura di accoglienza per migranti che si trova in via Zabatta aveva pensato bene che per guadagnare facilmente soldi era meglio mettere su un fiorente droga shop. E così sono scattate le manette ai polsi di Destiny Maoui 31 anni. I carabinieri della compagn ia di Torre An nun ziata aveva ricevuto segnalazione dell’attività di spaccio all’interno della struttura(estranea ai fatti) e nel corso di una perquisizione hanno rivenuto nel comodino vicino al suo posto letto 50 grammi di hashish, suddiviso in 50 dosi. Aveva, inoltre, bilancini e altro materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti e in tasca quasi 600 euro, ritenuti dai carabinieri provento della vendita delle dosi. Processato con rito direttissimo presso il tribunale di Nola, ha evitato il carcere e ottenuto l’obbligo di firma in caserma, ma ora potrebbe scattare la procedura per l’espulsione dall’Italia.