Un’ordinanza per la chiusura anticipata dei locali, da firmare “mercoledì”. E’ l’intenzione manifestata da Francesco de Giovanni, presidente della Prima Municipalità di Napoli (Posillipo, Chiaia, San Ferdinando) nella quale insiste la zona dei cosiddetti “baretti” di Chiaia, tra le più frequentate della movida cittadina. L’ordinanza, assicura de Giovanni, “è sul tavolo, congelata fino a mercoledì”. Non si tratta di un dietrofront, ma della “richiesta che mi è stata fatta dal tavolo che si è riunito stamattina, al quale erano presenti il Consorzio Chiaia, Cittadinanza Attiva, Comitato Chiaia viva e vivi. In quell’occasione “tutti i soggetti si sono ripromessi, ed è la prima volta che accade – sottolinea – di trovare un accordo e presentare una proposta unitaria. Un codice etico di comportamento per il rispetto delle regole di convivenza civile”, punto di incontro “tra le esigenze dei residenti e quelle dei commercianti nella zona della movida”. Una volta recepite le proposte “firmerò l’ordinanza – spiega de Giovanni – per la chiusura anticipata dei locali”. L’incontro di oggi “è stato molto proficuo – riferisce – i residenti hanno ribadito la necessità di regolamentare la movida per evitare il fastidio causato dai rumori fino a tarda notte e la puzza causata dalle cucine fin dalle 5 di pomeriggio. Per questo motivo ho deciso di congelare momentaneamente l’ordinanza, per concedere al tavolo di redigere il documento”, conclude de Giovanni.