Polizze false nell’area stabiese: arriva la stangata per Del Gaudio e i suoi complici

Castellammare di Stabia. Polizze assicurative false: arrivano le condanne per i tre imputati che ‘spacciavano’ i tagliandi fasulli ad ignari automobilisti. La sentenza è arrivata quattro anni dopo il blitz dei carabinieri nell’agenzia di Vincenzo Del Gaudio situata tra Castellammare, Pompei e Santa Maria la Carità. I giudici della prima sezione del Tribunale di Torre Annunziata – presidente Ernesto Anastasio, a latere Cozzitorto, Della Ragione – hanno condannato a quattro anni di reclusione Vincenzo Del Gaudio, 34 anni, titolare dell’omonima agenzia di via Fontanelle; due anni e sei mesi di reclusione per lo stabiese factotum di Del Gaudio, Catello D’Ammora, 32 anni; medesima pena per l’altro fiancheggiatore Raffaele Marano, 29 anni di Boscoreale. I controlli partirono dalla polizia municipale di Sant’Antonio Abate che durante normali controlli ad automobilisti scoprirono alcune polizze fasulle, comprese quelle i 5 giorni, tutte partivano dall’agenzia di via Fontanelle. L’accusa contestata agli imputati era associazione per delinquere finalizzata alla truffa alle agenzie assicurative. . Durante l’inchiesta di carabinieri e polizia municipale ritrovarono contratti emessi da compagnie assicurative straniere, come la USAA Ltd, che non aderiscono all’Ania (l’associazione na­zionale delle imprese as­sicurative) e le cui polizze, dunque, non si trovano nel­la banca dati Sic, che viene regolarmente consultata dalle forze dell’ordine. Secondo l’accusa, la gang che riusciva a praticare prezzi stracciati avrebbe agito tra il 2011 e il 2012, oltre 40 i contratti finiti nel mirino della magistratura per un volume d’affari di oltre 100mila euro. Alcune erano polizze completamente fasulle altre con dati, in particolare quelli della residenza, mendaci. Nei giorni scorsi per i tre, arrestati quattro anni fa e poi scarcerati, è arrivata la condanna.


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