Sette furti in sei mesi: questo il record dell’istituto Comprensivo Diaz-Oriani dislocato tra i quartieri periferici di Licola e Monterusciello a Pozzuoli. Ieri sera l’ultimo raid: trafugato tutto il materiale informatico del plesso di via Saba a Monterusciello. I ‘soliti ignoti’ sono entrati in azione intorno alle 19, qualche minuto dopo che personale docente ed Ata aveva lasciato il plesso al termine di un progetto pomeridiano. Portati via in pochi minuti due videoproiettori ed alcuni computer. Per i 1200 allievi, tra materna, elementare e medie inferiori, ospiti del comprensivo, azzerate tutte le nuove tecnologie che utilizzavano per la didattica. Avvilita la preside, Alessandra Guida, da due anni responsabile dell’istituto: “Viviamo in continua tensione per queste gravi situazioni. Sappiamo bene delle difficoltà dei nostri quartieri e lavoriamo per superarle, ma i furti continui hanno azzerato tutto il nostro patrimonio di tecnologie innovative. Un danno irreparabile, considerate anche le modeste risorse economiche in cui ci muoviamo”. Nei sei mesi di raid sono stati portati via 12 proiettori, una ventina di pc, materiale informatico di vario genere e sottratto cavi di rame anche dalle controsoffittature. Ingenti i danni alle strutture. Sull’ultimo episodio indagano gli agenti del commissariato di Polizia di Pozzuoli. Acquisite le registrazioni della videosorveglianza della scuola e di alcuni negozi dei dintorni. Solo lunedì scorso l’ultimo furto in ordine di tempo in un’altra scuola di Pozzuoli, la Diano, con oltre 30 pc rubati.