Sparisce l’oro della Madonna in un piccolo paese del Molise e dopo alcuni mesi di indagini finisce sotto accusa l’ex parroco. E’ ad una svolta inaspettata l’inchiesta della procura di Isernia sulla vicenda accaduta alla fine dell’estate a Roccasicura in provincia di Isernia. In occasione della festa della Madonna di Vallisbona alcuni fedeli avevano notato che la maggior parte degli oggetti preziosi donati per decenni alla Vergine dagli abitanti erano spariti, si parla di alcuni chili di preziosi per un valore di migliaia di euro. Si erano così rivolti ai carabinieri che avevano avviato le indagini. Dopo alcuni mesi di lavoro la procura ha ora iscritto sul registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di appropriazione indebita, l’ex parroco del paese, don Agostino Lauriola che intanto, dopo che il furto era stato denunciato, è stato trasferito altrove dalla Curia. Con lui sono indagate anche altre quattro persone. “Le indagini sono ancora in corso e si tratta di un caso molto delicato – si limite a dire all’Ansa il procuratore di Isernia Paolo Albano -, in questa fase dunque non possiamo dire nulla, siamo al lavoro e ci sono diversi aspetti ancora da chiarire”.