Tre nuove scosse in sequenza avvertite pochi minuti fa ad Ascoli hanno di nuovo spaventato la popolazione, dopo quelle di questa mattina. Dopo una leggera, una piu’ forte ha fatto ancora tremare le case, anche se pochi secondi. Residenti, famiglie, anziani e bambini sono stremati per lo sciame sismico che continua a procurare problemi e preoccupazione in citta’ e nel comprensorio. Molti cittadini sono in strada da diverse ore, mentre il Comune sta organizzando centri di accoglienza nei palasport del capoluogo, a Monticelli, Squarcia e Forlini, oltre che nei parcheggi principali. Iniziano a crescere anche ad Ascoli i danni alle chiese e agli edifici, a cominciare dalla grande chiesa di San Francesco nel cuore del centro storico, in Piazza del Popolo. Incerta la situazione delle scuole, la cui apertura e’ stata rinvita al 7 novembre. Ma nuovi controlli sono in corso, considerando le criticita’ precedenti al sisma del 26 ottobre. Molte attivita’ ricreative e sociali in citta’, sono state ridotte.