Nel parco acquatico di Saviano di proprietà di Luigi Furino c’era il divertimento per tutti: i bambini con pe piscine, gli scivoli e il piccolo zoo con gli animali. ma soprattutto per gli adulti “sesso, droga e rock ‘n roll”. A svelare i contorni del sistema hot di vendita degli stupefacenti è il collaboratore di giustizia Mario Parisi. Il pentito, nel raccontare come funzionavano le cose nella Villaggio Relax parla di una vera e propria cattedrale dello spaccio H24. E anche dei metodi di pagamento alternativi concessi a tutti, uomini e donne. “Se un acquirente non riesce a pagare in denaro chiede il corpo delle persone per farci sesso indipendentemente se maschi o femmine non solo per lui ma anche per gli altri». Il pentito parla anche del sistema di sorveglianza della struttura e dei nascondigli dello spaccio di Luigi Furino: “La droga la nasconde nella farina”. A capo dell’organizzazione Luigi Furino, proprietario dell’immobile che addirittura avrebbe messo in piedi un giro di turni H24 per non chiudere le porte in faccia ai tossici. Con lui Felice Franzese che per gli inquirenti si occupava anche dell’approviggionamento della droga. Poi Andrea Savio, considerato il socio di Furino, nonostante la giovane età, appena 22 anni. Attorno a loro un gruppetto di presunti guardiani, spacciatori e “farmacisti” improvvisati che si sarebbero occupati della lavorazione della droga.
La capacità di sballo della droga messa in commercio dall’organizzazione con base a Saviano emerge anche da alcune intercettazioni telefoniche finite al centro del provvedimento che ieri è costato l’arresto a 11 persone,
in particolare, i presunti spacciatori, parlano anche dei sistemi di raffinazione e dell’assuefazione generata dal crack. “La gente si azzecca fratello”, afferma uno degli indagati in una conversazione .”Ma tu hai capito che rota hanno quelli… ho fatto sesso con parecchie mamme di ragazzi di Piazzolla”.