Cercavano armi e invece trovano reperti archeologici. L’interessante scoperta è stata fatta dai Finanzieri della Compagnia di Casalnuovo di Napoli che hanno sequestrato ad Acerra 38 oggetti ceramici di diversa epoca, risalenti tra l’VIII ed il IV secolo a.c., a produzione greca, romana ed etrusca, presumibilmente provenienti dalle necropoli di Capua, Suessula e Calatia. Denunciato all’Autorità Giudiziaria un responsabile. Le Fiamme Gialle tenevano sotto controllo il propetario dell’appartamento in cui è stata fatta la scoperta. Secondo i militari l’uomo avrebbe potuto detenere armi in casa illegalmente. Nel corso di una perquisizione in cui le armi non sono state trovate i militari hanno notato una vetrinetta in bella mostra nel salone di casa con all’interno dei reperti archeologici. Insopettiti hanno avvisato gli esperti della soprintendenza archeologica. E qui la scoperta che si trattava di oggetti trafugati. L’uomo è stato denunciato e i reperti sequestrati.