Erano considerati tra le nuove leve nellea gestione delle piazze di spaccio della Vanella Grassi. Francesco Angrisano e Antonio Pandolfi ‘ o russo al centro dell’agguato di camorra di oggi pomeriggio a Scampia. Il primo è rimasto ucciso, il secondo invece lotta contro la morte al Cardarelli.Ancora tutta da chiarire la dinamica. Il fatto di sangue, poco prima delle 15, è avvenuto in via Labriola, all’altezza del lotto G di Scampia. Angrisani e Pandolfi sembra non fossero insieme. Il 24enne infatti stava entrando in un centro scommesse, mentre Angrisani era in strada. Non si esclude dunque che Pandolfi sia stato colpito per caso da uno dei numerosi colpi sparati al 30enne. Il giovane e’ ricoverato in prognosi riservata con una ferita grave al torace. Angrisano era una faccia nota della camorra di Scampia. la vittima era stata arresta l’ultima volta nel 2012 insieme con altre 13 persone tra i quali Pietro Polverino, Gennaro Abbatiello e anche due minori.