“Aiuta la mia famiglia”, il biglietto di addio del carabiniere suicida al suo ex comandante

Giuseppe Granata, il brigadiere dei carabinieri 53enne originario di Villaricca e residente ad Amantea, in provincia di Cosenza, suicidatosi ieri con la sua pistola d’ordinanza nella sua auto dinanzi alla caserma dei carabinieri di Battipaglia, ha scritto una lettera al suo ex comandate. Una lettera in cui chiede di aiutare la sua famiglia (ha lasciato la moglie e due figli di 25 e 26 anni) ed indirizzata al capitano Eric Fasolino comandante della compagnia di Battipaglia. Ecco spiegata la scelta dell’insano gesto compiuto davanti alla caserma proprio di Battipaglia. Il carabiniere suicida si fidava molto di Fasolino. Era in servizio al nucleo operativo di Napoli,(dove Fasolino è stato comandante) e con lui aveva partecipato a numerose importanti operazioni. Ne la famiglia che vive ad Amantea in provincia di Cosenza, ne i suoi colleghi di lavoro sanno dare una spiegazione del gesto.  Il magistrato di turno ha fatto effettuare al medico legale Giovanni Zotti solo l’esame esterno del cadavere. Oggi si terranno i funerali ad Amantea.

 


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