I Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno arrestato Vito Morlando, detto “l’indiano”, 62enne ritenuto elemento di spicco del clan camorristico Marrazzo attivo a Casandrino e nei comuni limitrofi, per omicidio e violazione alla legge sulle armi, aggravati dalle finalità mafiose. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, Morlando è mandante ed esecutore dell’omicidio di Martino Candelmo, affiliato al clan Aversano, ucciso a Grumo Nevano il 20 gennaio 2001, assieme ad Antonio Verde, detto “Capuzzella”, capo dell’omonimo clan deceduto, e un 52enne di Casandrino. Morlando è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea.Scoperto anche il movente dell’omicidio: Candelmo aveva cercato di imporre estorsioni anche in un periodo di contrapposizione tra gli Aversano e i Verde-Marrazzo per il monopolio degli affari illeciti a Grumo Nevano, in particolare le estorsioni a imprenditori e commercianti. L’arrestato è stato portato al carcere di Secondigliano a Napoli.