Gaetano Fontana, tecnico della Juve Stabia, cerca di guardare oltre senza pensare alla sconfitta di Andria. Guarda alla gara di domani interna contro l’Akragas:”Noi dobbiamo ragionare su quello che dice il campo. Stiamo lavorando per smussare i nostri errori, la squadra deve lavorare con la massima attenzione, può capitare che qualcuno scivoli, si può rimediare. L’attenzione è massima in ogni situazione di campo. Ora si punta il dito contro un calciatore che sta dando tanto in questo campionato e devo dire mille volte grazie a Liotti, probabilmente non ci si aspettava nemmeno che giocasse titolare in questa stagione, ma l’importante è quello che si fa dopo l’errore. Queste situazioni servono a farci imparare dai nostri errori. Nessuno si aspettava questo rendimento da parte nostra, ma l’appetito vien mangiando. Sulle situazioni di palla inattiva il nostro è un problema di attenzione, visto che ci è andata male marcando sia a zona che a uomo; stiamo vedendo di risolverlo, perché le partite si vincono anche con questi aspetti. Ho dei ragazzi che hanno la bava alla bocca, che lavorano sempre per conquistarsi il posto, gli infortuni fanno parte del gioco e durante l’arco di tutta la stagione ci stanno. Dobbiamo vedere Salvi come sta per capire cosa può darmi, volevo fare un altro tipo di rotazione ma gli infortuni non me lo permettono. Sono certo che chi sarà in campo domani darà il massimo. Monitoriamo sempre i nostri atleti quando giochiamo partite ufficiali in settimana e dai nostri dati non ci risultano essere stati cali. L’Akragas sta facendo bene, tranne nell’ultima partita, conosciamo le insidie che può creare questa squadra, l’abbiamo studiata bene. Farò delle valutazioni sugli infortunati, deciderò all’ultimo istante, a Ziebert ho detto che in questo periodo avrebbe avuto la possibilità di mettersi in mostra. È un ragazzo che ha voglia di mostrare l’ottimo valore tecnico che secondo me ha. L’errore di Andria non è stato sull’atteggiamento, ma sul cadere nel tranello di una gara messa giustamente sul nervosismo dagli avversari, ma l’attenzione va messa sulla palla e non sugli avversari. Mi aspetto che domani ci siano attenzione e voglia e vi assicuro che la squadra tenterà il tutto per tutto per ottenere i tre punti. Le reazioni dei tifosi sono normali, come un fiume che non scende in discesa fino al mare, ma trova ostacoli e impedimenti, anche noi abbiamo trovato qualche difficoltà , i tifosi devono essere sempre dalla nostra parte”.
Ivano Cotticelli