Senza peli sulla lingua il tecnico della Juve Stabia, Gaetano Fontana analizza la sconfitta di Andria facendo il mea culpa: “Siamo caduti nella trappola dell’Andria che ha messo la gara nel primo tempo sulla fisicità e sulla lotta. Eravamo riusciti a pareggiarla e nel momento migliori è arrivato l’infortunio sul 2-1 e da li diventta difficile recuperarla. Mi dispace per Liotti, che piangeva in panchina. Il cambio non è stata una punizione per l’epsiosdio ma ho dovuto fare la scelta per mettere un calciatore più di attacco, mi dispiace ma l’errore può capitare a chiunque. Non abbiamo sofferto il modulo e le giocate, abbiamo sofferto la fisicità e siccome non è nel nostro dna ne siamo usciti con le ossa rotta. Nel secondo tempo siamo cambiati noi ed è cambiata la partita. Noi cerchiamo di arrivare al risultato e al gol attraverso il gioco e la manovra. E’ stato un brutto primo tempo ma non lasciamoci condizionare dal risultato ne da quello che pouò accadere. In discussione è l’atteggiamento nel primo tempo. Cerchiamo di recuperare le energie e i calciatori per le emergie per la gara di sabato”.
 Michele Ruocco