Giugliano. Quattro nipotine violentate e costrette a vedere film porno: finisce ai domiciliari un uomo – oggi residente a Giugliano – accusato da quattro ragazzine che all’epoca avevano tra i 5 e gli 8 anni di aver subito molestie sessuali. Si denudava e le costringeva a fare sesso orale. M. L., all’epoca aveva 40 anni, e oggi si difende sostenendo di essere vittima di accuse ingiuste. Non la pensano allo stesso modo gli inquirenti che hanno raccolto la denuncia dei genitori di una delle bambine, oggi ragazza. L’uomo diceva alle bimbe che voleva insegnare loro un gioco da fare con i cuginetti e così si denudava poi abbassava gli slip alle piccole e le obbligava a toccarlo. Dieci anni dopo, le violenze sarebbero iniziate nel 2002, è arrivata la prima denuncia, seguita da altre tre. Le ragazze, solo una sarebbe stata violentata a 13 anni, sono state ascoltate dagli inquirenti e secondo li psicologi non mentono su quanto accaduto nella casa dello zio quando i fratelli e le sorelle della moglie lasciavano le bambine. Ora M. L. è agli arresti domiciliari.