Un tris napoletano d’eccellenza: l’azienda Dical Srl, il caffè Lollo e lo chef Antonino Canavacciuolo. A Napoli, il caffè non è solo una bevanda, ma un rito, deve essere eccellente e va preparato “a prova di chef napoletano”. Da qui la storia dello spot caffè Lollo che andrà in onda dal 4 al 17 dicembre su reti RAI e Mediaset.
“Lollo caffè” è un brand dalle linee fresche, moderne e dall’immagine elegante ed equilibrata, scelta per coniugare la tradizione del culto del caffè con l’avanguardia delle nuove tecniche di produzione. L’azienda Lollo, uno dei fiori all’occhiello della tradizione napoletana dell’espresso in Italia, non poteva che scegliere lo chef napoletano pluristellato Antonino Canavacciuolo, come interprete del nuovo spot.
Due stelle Michelin, protagonista del programma cult di Sky MasterChef Italia, nel nuovo spot di caffè Lollo Cannavacciuolo veste il ruolo di un giudice in cucina, che vigila attentamente su ogni piccolo gesto che il nipote compie nel preparare il caffè. Il ragazzino è nervoso mentre inserisce la cialda nella macchinetta, perché si sente sotto esame, come in una vera competizione. Alla fine però il caffè sarà buono, ma buono o’ver come si dice a Napoli!
Così tanto che lo stesso Cannavacciuolo, attento a selezionare solo prodotti premium per i suoi ospiti, ha scelto le miscele di caffè Lollo per concludere i suoi magistrali menù nel suo ristorante, il Relais et Châteaux di Villa Crespi sul lago D’Orta.
Lollo Caffè è un brand della Dical Srl, affermata industria di torrefazione napoletana. La società, nata 30 anni fa, ha sviluppato un’importante attività di importazione e rivendita del “caffè crudo”. Nel giro di pochi anni, l’azienda ha creato un sistema produttivo tra i più importanti, integrati e promettenti della Campania creando un importante indotto lavorativo.
L’attuale configurazione prevede una superficie produttiva di 5000 mq distribuita in due stabilimenti, 19 linee di produzione per 50 addetti impegnati nella lavorazione quotidiana di circa 10.000kg di caffè torrefatto e una capacità produttiva potenziale di 20.000kg di tostato giornaliero.