Solo pochi giorni fa ‘chattava’ con altri volontari della Croce rossa per organizzare alcune attività da svolgere nel periodo natalizio: era di origini salernitane Denise Falce, 26 anni, una delle tre vittime dello scontro frontale tra un’auto e un camion avvenuto nel pomeriggio di ieri sulla statale del lago d’Orta, a Suno (Novara). Era stata in Valle d’Aosta due anni, iniziando gli studi in infermieristica, che aveva poi deciso di proseguire a Novara, “per riavvicinarsi alla famiglia, a Borgomanero”, ricorda Renato Malesan, commissario del comitato di Aosta della Croce Rossa, a cui Denise Falce era iscritta dal 2013. I genitori, il padre Giovanni e la mamma Maria Grazia Rivelli sono originari della frazione Battaglia di Casaletto Spartano, piccolissimo Comune interno del basso salernitano a pochi chilometri da Sapri. Da li erano partiti negli anni Novanta e tornavano in paese ogni estate. “Con noi svolgeva attività di pronto soccorso e trasporto infermi regolarmente e partecipava alle attività ”, spiega Malesan. Ad Aosta “aveva coltivato una serie di amicizie, con noi, con i volontari”, rafforzate anche da “una esperienza di vacanza estiva e volontariato in altre sedi italiane della Croce rossa”. – “Come le ragazze della sua età , era molto solare, sempre sorridente, disposta ad aiutare le altre persone, in qualunque situazione, in qualunque momento. La ricordiamo con il suo sorriso, come quando scherzavamo con lei fino a pochi giorni fa”, aggiunge Renato Malesan. A bordo dell’auto, insieme a Denise Falce, si trovavano altre tre studentesse, tutte iscritte alla Scuola per infermieri professionali dell’Università del Piemonte orientale. Stavano rientrando a casa dopo le lezioni. Le altre due vittime sono Ilaria Fornara, 39 anni, e Sara Domenicoli (21). Al momento dell’incidente c’era una fitta nebbia: è possibile che la conducente dell’auto non si sia accorta di avere invaso la corsia opposta. Le indagini sono affidate alla polizia stradale, intervenuta sul posto con il 118.