La loro auto era stata trasformata in una sorta di “Drive In” dello spaccio dove i clienti entravano, pagavano, perlevavano la droga e andavano via. Ma l’ingegnoso accorgimento è stato scoperto dai carabinieri che hanno arrestato i due pusher. I carabinieri della stazione Capodimonte la notte scorsa hanno notato i movimenti sospetti attorno all’auto. I due pusher infatti hanno fatto salire due ragazzi a bordo della auto su cui viaggiavano: in macchina hanno poi consegnato loro una dose di marijuana, prendendo come pagamento una banconota da 10 euro. I carabinieri a quel punto li hanno seguiti e fermati: in auto – oltre agli acquirenti – c’erano due napoletani, di 32 e 20 anni, che sono stati arrestati per spaccio. La perquisizione dell’auto ha fatto venir fuori 60 dosi di hashish (160 grammi in totale), 40 dosi di marijuana, 80 euro in contante e 3 telefoni cellulari. Il tutto è stato sequestrato. Gli arrestati sono stati portati a Poggioreale. Nemmeno gli acquirenti hanno evitato conseguenze: i carabinieri li hanno identificati e segnalati alla Prefettura di Napoli come assuntori di sostanza stupefacente.
