Napoli, coprifuoco a Pianura dopo l’agguato al ras Salvatore Romano

Da 48 ore è scattato il coprifuoco serale a Pianura. Dopo l’agguato fallito contro il ras Salvatore Romano detto “muollo muollo”, c’è aria di grande tensione. S temono ritorsioni e la gente nonostante l’attività frenetica dello shopping prenatalizio ha paura a stare molto tempo in strada. Romano è finito nuovamente nel mirino dei sicari del clan Pesce-Marfella, suoi nemici giurati ma è riuscito a schivare i proiettili mentre si trovava sotto casa in vico Grottole. Il pregiudicato è riuscito a sfuggire all’agguato infilandosi nel portone di casa. Lo scorso anno invece i sicari invece riuscirono a centrarlo in più parti del corpo e Romano sopravvisse dopo una lunga degenza. Ma dieci giorni dopo l’agguato nei suoi confronti sempre sotto la sua abitazione prima scaricarno il caricatore di una pistola contro l’auto di un suo conoscente epoi la incendiarono. Ora un nuovo agguato due sere fa. Segno che i suoi ex amici ovvero i Pesce-marfella lo vogliono veramente morto.

 

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