Era diventato il terrore dei pendolari lungo la tratta Napoli-Latina-Roma. Un vero e proprio Arsenio Lupin. Ma lui era tuttaltro che gentiluomo: perché alla prima disattenzione o al primo colpo di sonno, arriva la “punizione” inevitabile: al momento di lasciare il proprio posto all’interno del vagone, la vittima di turno scopriva di essere stata alleggerita del portafoglio o – in qualche caso – del bagaglio.utilizzava anche uno spray narcotizzante per scongiurare il rischio di eventuali reazioni. Ma ieri pomeriggio è finita l’attività del “Lupin dei FrecciaRossa”. I carabinieri di Torre del Greco sono andati a bussare alla sua abitazione in via Lamaria a Torre del Greco e hanno arrestato D.S. 30 anni, volto già noto alle forze dell’ordine per i furti commessi in tutta Italia . Gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Latina. All’uomo sono contestati diversi furti con destrezza commessi sia su treni nazionali – Freccia Rossa, Italo e Intercity – sia all’interno della Circumve suviana tra Napoli e Torre del Greco. Un vero e proprio incubo dei pendolari, dunque, a cui i carabinieri hanno stretto le manette ai polsi proprio in un periodo – le festività natalizie – in cui i passeggeri diretti sotto il Vesuvio aumentano in numero esponenziali.