90 minuti separano il Napoli dagli ottavi di finale di Champions League. L’ultimo ostacolo nel girone è il temibile Benfica, che domani sera i partenopei sfideranno nella caldissima cornice del ‘Da Luz’ di Lisbona. Una gara decisiva e nella quale non sono ammessi errori né distrazioni: la posta in palio è altissima e Maurizio Sarri ha fiducia che la sua squadra, alla quale può bastare anche un pari per il passaggio del turno, sarà all’altezza.
SFIDA DI FASCINO “Meritiamo questa qualificazione e faremo di tutto per conquistarla”, ha assicurato il tecnico, perfettamente conscio della difficoltà della gara. “Giocheremo in un ambiente rovente, con un grande pubblico ed un clima difficilissimo. Ci sarà bisogno di tanta personalità per reggere un avversario di così alto livello e per cercare di giocare alla nostra maniera”. Nella conferenza stampa iniziata in ritardo per un incidente che ha bloccato la squadra nella strada dall’aeroporto allo stadio, il tecnico è poi tornato sulla vittoria del match di andata, gara che “ci ha visto prevalere ma ho anche tratto indicazioni sulla forza del Benfica. Stavolta giocheremo sul loro campo. Sarà dura ma ci sentiamo pronti. E’ sempre una bella esperienza giocare sfide di questo fascino”. Sarri ha poi spiegato che “meritiamo la qualificazione perchè in fondo siamo in bilico solo per un gol subìto in fuorigioco e convalidato. Abbiamo anche commesso degli errori dopo i due successi iniziali, ma per quello che abbiamo dimostrato siamo senz’altro all’altezza di poterci qualificare”.
COME UNA FINALE Forti di poter puntare a due risultati su tre, gli azzurri però non intendono fare calcoli. Il mister dei partenopei ha infatti assicurato che “il risultato al quale pensiamo noi è solo la vittoria. Non abbiamo nella nostra indole giocare per il pareggio, nè siamo capaci di farlo. Vogliamo vincere partita e girone e per riuscirci ci vorrà una partita grandiosa”. Il dubbio riguarda il solito ballottaggio Mertens-Gabbiadini nel tridente d’attacco: “Vedremo domani come stanno, di certo domani serviranno tutti, anche coloro che subentreranno a partita in corso perchè in qualsiasi momento la giocata del singolo può incidere sull’incontro”. Suona la carica anche Marek Hamsik, per cui la sfida del Da Luz “sarà una finale. Vogliamo vincere e ci proveremo giocando il nostro calcio, la nostra forza è il nostro gioco”, ha chiarito in conferenza stampa lo slovacco. “In testa abbiamo soltanto un pensiero, passare il turno”. Anche il capitano degli azzurri non pensa ad un match in difesa: “Non è certo nostra abitudine. La nostra mentalità è sempre quella che ci porta ad attaccare e provare a vincere in ogni gara. Ci vorrà una grande prova di squadra, dovremo dare il massimo. Non sarà assolutamente facile conquistare un risultato positivo, ma – ha concluso – abbiamo fiducia e sappiamo di potercela fare”. Ad accompagnare il Napoli in terra lusitana, circa duemila tifosi.
BENFICA (4-4-2): Ederson; Ne’lson Semedo, Luisao, Lindelof, Andre’ Almeida; Salvio, Pizzi, Fejsa, Cervi; Mitroglou, Gonçalo Guedes. In panchina: Julio Ce’sar, Lisandro Lopez, Samaris, Celis, Carrillo, Rafa Silva, R. Jimenez. Allenatore: Rui Vitoria
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. In panchina: Sepe, Chiriches, Maggio, Allan, Jorginho, Giaccherini, Gabbiadini. Allenatore: Sarri
ARBITRO: Lahoz (Esp).