Le prime delle classe steccano e dietro ne approfittano Spal e Perugia, primi punti per Bollini, Novellino e Calori. Non mancano le sorprese nella 18esima giornata di serie B, con la capolista Verona sconfitta nel derby veneto col Vicenza e il Frosinone travolto al Matusa dalla Salernitana. Senza gli squalificati Pisano e Pazzini, la squadra di Pecchia incassa il terzo ko in cinque gare cedendo per 1-0 al “Menti” ai biancorossi: decide, nella nebbia, il gol di Galano a meta’ ripresa, col palo che poco dopo nega a Esposito il raddoppio. Poco male per il Vicenza, che torna a vincere dopo oltre un mese ma soprattutto centra il primo successo interno stagionale. Resta a due punti dalla capolista il Frosinone, che dopo due pareggi consecutivi crolla davanti al proprio pubblico. La Salernitana di Bollini passa al 13′ con Rosina, che di testa mette dentro sul cross di Vitale dalla sinistra, dieci minuti dopo Soddimo pareggia direttamente su calcio d’angolo complice il liscio di Coda che inganna Terracciano. Ma l’attaccante si riscatta nella ripresa, riportando avanti i suoi con uno splendido esterno su un nuovo cross di Vitale e poi andando a firmare il 3-1 in contropiede dopo un doppio errore a centrocampo dei ciociari. Prima vittoria per Bollini con la Salernitana che torna a fare bottino pieno lontano dall’Arechi per la prima volta dal 7 marzo scorso se si esclude il play-out col Lanciano. A quota 32 agganciano il Frosinone Benevento e Spal. I campani impattano 1-1 al Partenio con Cisse’ che rimedia nel finale all’iniziale vantaggio di Verde (sinistro da fuori sotto l’incrocio dei pali). Novellino si consola col primo punto della sua gestione dopo l’esordio con sconfitta contro l’Ascoli.