La Juve Stabia torna a vincere al Menti una partita molto difficile, e ritorna a sentire il profumo della vetta. Una gara condizionata da un arbitraggio al quanto discutibile. Tra rigori negati, e decisioni di parte, la Juve Stabia non riesce ad esprimersi come ci ha abituati fino ad oggi, finendo più volte nella trappola del nervosismo. Nella prima frazione di gioco solo pochi affondi da parte delle vespe, tutti nulli, tranne un rigore, questa volta, concesso dall’arbitro Schirru, al 43′ fallito però da Ripa, quest’ultimo ipnotizzato dal portiere del Francavilla, Casadei.
La ripresa si apre con ritmi altissimi, con entrambe le squadre alla ricerca del gol del vantaggio. Ad andare vicino alla rete sono gli ospiti, con Albertini che approfittando di un errore difensivo stabiese, a portiere battuto colpisce il palo. L’episodio da una scossa ai gialloblù che iniziano un vero e proprio duello con Casadei, il quale dopo il rigore parato, si conferma saracinesca salvando i suoi compagni in più occasioni. Ma al minuto 80 ecco she si sblocca il risultato, Alessandro Mastalli fa partire un bolide di destro che è andato a spegnersi alle spalle di un insuperabile Casadei fino a quel momento. Il Francavilla tenta invano di ristabilire le sorti del match, ma gli uomini di mister Gaetano Fontana tengono bene e al triplice fischio finale, tornano a festeggiare sotto la loro curva con l’ormai celebre canzone degli ultras.
 Marcello Sorrentino
(foto di Michele Ruocco)