Anche a Procida sono arrivati gli ispettori dell’Asl all’ospedale per accertare eventuali responsabilità sulla morte della piccola Tea B,, la bimba di 4 mesi morta tre giorni fa dopo che era stata rimandata a casa dal medico del pronto soccorso isolano. La famiglia della piccola non ha presentato alcuna denuncia ma ha nominato il suo perito di fiducia che affiancherà i medici del Policlinico nell’esame autoptico della salma. La commissione d’inchiesta ha ascoltato i medici dell’ospedale e anche Enzo Muro, l’unico pediatra dell’isola, il quale contattato telefonicamente dai genitori di Tea nella mattinata del giorno successivo al mancato ricovero, non aveva avuto il tempo di visitarla perché i sintomi dell’aggravamento delle sue condizioni avevano costretto i genitori a riportarla nel piccolo ospedale isolano. Dove, poi, dopo alcune ore, è spirata nonostante gli sforzi del rianimatore di turno dottor Sepe. In attesa dei risultati dell’autopsia la comunità si è stretta attorno alla famiglia. Il sindaco Dino Ambrosino ha annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali.