Botti a Napoli, artificieri dei carabinieri in azione per togliere gli inesplosi

I carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno portato avanti fino all’ultimo minuto i servizi organizzati per prevenire e reprimere l’uso e la vendita di botti illegali e dalle prime ore del mattino gli artificieri e le unità cinofile antiesplosivo dell’Arma stanno pattugliando le strade per individuare e rimuovere i botti inesplosi. Uno dei feriti della notte scorsa è un 35enne di Arzano ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale Cardarelli per lesioni a un piede causate dallo scoppio di un petardo inesploso lasciato in strada. La raccomandazione degli specialisti dell’Arma al riguardo è quella di fare attenzione ai petardi o razzi, “i botti più pericolosi”, e di non avvicinarsi segnalandone subito la presenza alle forze dell’ordine. Nelle ore vicine alla mezzanotte i militari hanno sequestrato tra Napoli e provincia 912 chilogrammi di botti illegali o proibiti, hanno arrestato 3 persone (13 i denunciati).


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