Rammaricato il tecnico della Cavese, Emilio Longo per il risultato ottenuto: “Non possiamo accogliere bene questo pareggio perchè avevamo altre intenzioni. Non abbiamo approcciato bene questa gara però, soprattutto negli ultimi venticinque minuti abbiamo creato almeno 4 palle goal evidenti, purtroppo oggi non abbiamo avuto confidenza con la rete. Dobbiamo riflettere rispetto a questa prestazione ma dobbiamo essere bravi a ripartire subito. Doveva essere una settimana particolare visti i tre impegni importanti e sicuramente oggi volevamo fare meglio e dobbiamo fare meglio. Sapevamo in condizioni trovavamo il terreno di gioco e in settimana avevamo provato a fare qualcosa di diverso. Nel primo tempo lo abbiamo fatto male, nel secondo tempo abbiamo cominciato a giocare un pò meglio. Abbiamo intensificato la corsa. Peccato per la punizione di Ciarcià, il tiro a lato di Ciarcià, Rossi sul calcio d’angolo, anche l’occasione di Meloni molto evidente. Bastava fare goal e questo dispiace perchè abbiamo provato a produrre qualcosa in più ma non ci siamo riusciti e adesso bisogna riattaccare subito la spina e pensare in modo positivo. Noi dobbiamo accettare il risultato del campo. Dobbiamo continuare a lottare su ogni partita. Questo ci fa sempre più capire che ci sono partite trappole. Contro di noi si possono giocare tante partite per salvare una stagione e noi da parte nostra dobbiamo cercare di aumentare la qualità di gioco, la nostra maturità, la nostra qualità realizzativa. Oggi abbiamo fatto una partita che non è stata proporzionata a quella a quello che solitamente facciamo però questo non significa che non possiamo fare e dobbiamo fare meglio”.
Ora c’è da preparare una settimana che porterà allo scontro diretto al Lamberti con il Rende, queste le indicazioni del mister: “Ai calciatori dirò di cancellare questa prestazione negativa e dobbiamo lavorare sui concetti che abbiamo avuto fino a prima della partita con l’Igea e con la Palmese. Bisogna scrollarsi la negatività di questo pareggio. Ora bisogna recuperare le energie psicofisiche tra oggi e lunedi e martedi si torna a lavoro ma con umiltà. Non bisogna lasciare la capacità dell’umiltà che ci ha contraddistinto”.
Vincenzo Vitale