Chiaia, sarà ascoltata in procura Scintilla, la compagna di Lucio Materazzo, il padre di Vittorio e Luca

I pm che indagano sul­ la morte di Lucio Materazzo, padre di Vittorio e Luca, pro­tagonisti del giallo di Chiaia, potrebbero convocare nei prossimi giorni Scintilla, l’ex compagna dell’anziano capostipite della nota famiglia di costruttori napoletani, morto in circostanze poco chiare due anni fa. Poiché Luca è latitante per l’omicidio del fratello, come riporta Il Corriere del Mezzogiorno, la don­na è al momento l’unica testimone che possa raccontare ciò che accadde quella notte del luglio 2014. Lucio Mate­razzo, ufficialmente, morì per cause naturali e battè la testa cadendo. Il sospetto del figlio Vittorio, invece, era che l’an­ziano genitore fosse stato pic­chiato a morte nel corso di una lite. Luca e Scintilla, che erano in casa con Lucio la notte della sua morte, non so­no stati finora interrogati, an­che se un fascicolo per omici­dio è stato aperto e poi archi­viato. La Procura ha deciso di convocare un anatomopatologo al quale si chiederà se, allo stato, riesumare la salma è utile o meno.  Il fatto che la sal­ma di Lucio sia stata inumata e non sepolta dovrebbe aver favorito la conservazione di eventuali lesioni.
Al medico legale sarà chie­sto di concentrarsi sull’esame di quelle zone, come il volto, che secondo Vittorio Mate­razzo presentavano ecchimo­si o comunque apparenti segni di violenza. La indagini sulla morte di Lucio Materaz­zo sono coordinate dai procu­ ratori aggiunti Luigi Frunzio e Vincenzo Piscitelli e delegate ai sostituti Mario Canale e Ludovica Giugni. La polizia, in­tanto, continua a cercare Luca Materazzo, che il 9 dicembre ha fatto perdere le sue tracce.


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