Clan Loreto Ridosso: prima stangata per i nuovi boss. Il giudice per le udienze preliminari, Luciana Ascoli ha emesso la sentenza a carico degli esponenti del gruppo criminale che operava, fino al 2008, tra Scafati e la zona stabiese, in particolare Castellammare. Associazione per delinquere, estorsione e usura queste le accuse contestate agli imputati a vario titolo: Pesante condanna per Gennaro Ridosso, figlio di Romolo, ritenuto uno dei capi dell’organizzazione. A Gennaro sono stati inflitti 8 anni con rito abbreviato, in successione la condanna per Alfonso Morello che dovrà scontare 7 anni e sei mesi; sei anni e dieci mesi di reclusione per Luigi Ridosso (86). Ad Alfonso Loreto sono stati inflitti sei anni, il pentito usufuirà della continuazione con una precedente condanna. Quattro anni e 10 mesi per Romolo Ridosso, altro capoclan e oggi pentito, mentre ai due stabiesi Massimiliano De Iulio, consigliere comunale di Castellammare e a Carmine Di Vuolo il giudice ha inflitto una condanna a tre anni di reclusione. (continua)