Ercolano, omicidio sotto la casa del boss Birra: annullate tutte le condanne

La Cassazione cancaella 4 ergastoli per bosse killer dell’omicidio di Raffaele Filosa, detto “Lello zuccariello” ucciso l’8 luglio del 2001 in corso Resina, ad Ercolano, sotto l’abitazione del boss Giovanni Birra. La Suprema Corte ha rimandato in Corte di Assise d’Appello il boss Stefano Zeno, Salvatore Viola, Vincenzo Viola e Lorenzo Fioto per un difetto di motivazione sollevato dai difensori degli imputati  e alcune considerazioni in merito alla credibilità di Gerardo Sannino, il pentito che si è autoaccusato di aver partecipato al delitto.
L’omicidio Filosa, sarebbe stata la risposta a un agguato del 28 giugno precedente, nel quale era stato ucciso Giuseppe Infante, il marito della sorella del boss Giovanni  Birra.  E allora il capoclan, per placare la sua sete di vendetta, pretese di assistere all’esecuzionedella missione di morte che aveva ordinato. Ma poiché non poteva muoversi da casa perché in quel momento era agli arresti domiciliari, pretese che l’omicidio avvenisse proprio sotto casa.


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