Cocaina sniffata nei bagni oppure direttamente sul bancone, ma anche consegnata nascosta in pacchetti di sigarette ai clienti che sapevano di poter usufruire di una sorta di ‘servizio aggiuntivo’ nel locale. E’ il giro di spaccio scoperto a Bologna dalla squadra mobile della Polizia di Stato, che ieri sera ha perquisito l’osteria ‘Sottosopra’, in via Garibaldi, esattamente di fronte all’ingresso della Procura della Repubblica e frequentata regolarmente da avvocati e magistrati e altri professionisti. Destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari due titolari, italiani di 34 e 35 anni, e due marocchini, di 36 e 34, ritenuti il fornitore della droga e il ‘corriere’: il primo è in carcere, il secondo ha un divieto di dimora. Il consumo della cocaina e le cessioni, una ventina quelle contestate, è stato documentato dalle riprese di telecamere nascoste. L’indagine, coordinata dai Pm Marco Forte e Roberto Ceroni, è partita a giugno, da una ‘soffiata’.
Ad essere colpiti dall’ordinanza chiesta dalla Procura ed emessa dal Gip Letizio Magliaro sono stati Vincenzo Atlante e Matteo Palladino, mentre il terzo titolare è risultato estraneo ai fatti. I marocchini, Hassan El Falss e Amine Kerikar, erano stati già arrestati un mese e mezzo fa, durante uno scambio a casa del primo. Il primo era finito ai domiciliari, il secondo aveva una misura più lieve ed entrambe si sono aggravate. Dall’indagine è emerso come il locale, aperto dalla mattina fino a tarda sera, fosse diventato un luogo dove si distribuiva e si consumava droga a qualsiasi ora. Bastava essere conosciuti, avvicinarsi alla cassa e uno degli indagati consegnava un pacchetto o un altro involucro contenente cocaina. Se il locale era particolarmente affollato, l’acquirente scendeva nei bagni, oppure se c’erano solo i proprietari, non c’erano problemi a consumare la droga anche sul bancone. Ieri sera al momento del blitz erano presenti una trentina di clienti e non è stata trovata droga, se non una minima quantità nel magazzino. Il locale non è stato sottoposto a sequestro.