Farindola. C’è rabbia a tensione tra i parenti delle persone sepolte sotto l’hotel Rigopiano. Stamattina, il padre di Stefano Feniello, il 28enne originario di Valva in provincia di Salerno, – uno dei sopravvissuti individuati ieri e che ancora non è stato estratto dai soccorritori – ha urlato tutta la sua rabbia contro le istituzioni per il ritardo dei soccorsi. Alle 5,33 di stamattina, invece, sono arrivati al pronto soccorso di Pesca altre tre persone estratte vive dalle maceria: si tratta di Francesca Bronzi, fidanzata di Feniello, Vincenzo Forti e Giorgia Galasso. Salgono a quattro le vittime accertate. Francesca Bronzi ha detto di essere stata con Stefano per tutto il tempo, mano nella mano.