Quattro bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 17 anni, tutti fratelli, sono morti nella città di Amarillo, nel Texas settentrionale, a causa di una intossicazione da fosfina, sostanza chimica potenzialmente letale. Altre sei persone – tra cui la madre, il padre e gli altri quattro figli – sono stati ricoverati in ospedale e sono ancora in pericolo di vita. Una delle vittime è morta sul colpo, mentre le altre tre sono decedute dopo essere state portate in nosocomio. Secondo i media locali il gas si sarebbe sprigionato quando una persona avrebbe cercato di bonificare dai pesticidi la casa delle vittime; a causa di una violenta reazione chimica si sarebbe formata fosfina che, nei casi peggiori, provoca insufficienza respiratoria ed edema polmonare.