Napoli, minacciato il salumiere-coraggio della Maddalena: “Basta, chiudo e vado via”

Colla sui lucchetti della saracinesca e una vetrina sfondata. La camorra non ci ha messo molto a presentargli il conto. La giornata di Ciro Scarciello, il salumiere-coraggio del rione Maddalena, è iniziata come peg-io non poteva. La sua unica “colpa”, aver urlato ai microfoni di “Chi l’ha visto?” tutta la propria rabbia e il proprio sdegno in seguito all’agguato del 4 gennaio scorso, quando un commando del clan Mazzarella ha fatto fuoco contro tre ambulanti senega-esi. In quella sparatoria rimase ferita anche una bambina di dieci anni, la piccola Martina.
Per il commerciante; come riporta Il Roma, l’incubo era iniziato già all’indomani della messa in onda dell’intervista in cui affermava che nel quartiere “tutti sanno chi sono i veri autori della sparatoria e che nessuno fa nulla”. I suoi affari sono infatti crollati nel giro di appena una settimana. Dopo quel servizio, l’ordine del clan è stato perentorio: fare terra bruciata intorno alla bottega di alimentari di via Maddalena. E così, nel giro di po- chissimi giorni, i clienti di Scarciello si sono letteralmente azzerati. Scomparsi nel nulla. Come i suoi incassi: appena venti euro in tutta la giornata di giovedì. Un problema insormontabile per chi, con un solo reddito, deve comunque assicurare un presente dignitoso ai propri due figli. Come se non bastasse la condizione di isolamento in cui l’ha ridotto, nelle ultime ore la camorra ha però deciso di rincarare la dose. La notte scorsa, infatti, il negozio di Ciro Scarciello è stato oggetto di una pesante azione intimidatoria.
Poi Scarciello quando è finalmente riuscito a entrare nel proprio locale è stato affrontato verbalmente da un secondo gruppo di persone. Ne è ve- nuta fuori, stando a una prima ricostruzione dei fatti, è stata una violenta discussione, al culmine della quale uno dei non ancora meglio identificati malviventi avrebbe colpito la vetrina del bancone con un oggetto contundente, mandandola quindi in frantumi. Più tardi ha ricevuto la visita del presidente della Quarta Municipalità,  Giampiero Perrella che si è presentato nel negozio di via Maddalena ed è stata subito alta tensione. Il commerciante, alla vista del numero uno del parlamentino di via Gianturco, non le ha mandate a dire: “Ma che sfacc…ma avete mai fatto per questo quartiere? Qui intorno siamo circondati da ogni tipo di illegalità e nessuna ha mai mosso un dito”. Discussione tesa che si è conclusa con la proposta di una manifestazione a suo sostergno che non ha raccolto l’entusiasmo di Scarciello. Ha deciso di andare via: ha ricevuto l’unica vera solidarietà di Luigi Leonardi, imprenditore pluriminacciato di Scampia. Solo ieri sera si è fatto vivo il sindaco Luigi de Magistris spiegando: “Sto seguendo la vicenda in modo discre- to, lontano dai riflettori. Al momento opportuno sentirò Ciro”. Ma il commerciante coraggio ha già deciso di andare via. Nei prossimi giorni sarà anche ascoltato in Questura come persona informata dei fatti perché in Tv ha detto di aver assistito alla sparatoria.

 


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