Si cerca una macchina di colore scuro, quella guidata dal pirata della strada che nella notte tra il 18 ed il 19 gennaio nei pressi del largo Sermoneta ha urtato la moto sulla quale viaggiava il musicista Giovanni Ilardo, chitarrista dei “Cirque des Reves”, morto a causa della rovinosa caduta. Gli investigatori stanno passando al setaccio frame dopo farme le telecamere posizionate a Mergellina e lungo la dorsale di via Posillipo, ma contemporaneamente stanno anche controllando nelle decine di officine meccaniche disseminate tra il centro e la periferia dell’area metropolitana per capire le auto se dalle auto portate in riparazione si può identificare il pirata della strada. La Procura di napoli ha aperto un fascicolo d’indagine contro ignoti per il reato di omicidio stradale omissione di soccorso. Nelle mani degli investigatori c’è un pezzo di parafango nero, che ha un numero di serie che riconduce ad una auto della Volkswagen: potrebbe essersi staccato dopo l’incidente e quindi potrebbe essere una prova importante per risalire al tipo di auto e quindi alla targa e al proprietario. Un lavoro meticoloso. Ma dalle immagini è venuta fuori anche un’auto di colore ner che si allontana dalla scena dell’impatto a una velocità elevata: potrebbe trattarsi dell’auto-killer. Il lavoro degli investigatori non si ferma e va avanti per scoprire che ha causato la morte di Giovanni.