Conferma dell’ergastolo per il boss Domenico La Montagna e Andrea Petrillo accusati dell’omicidio di Mario Pezzella, avvenuto a Cardito il 17 gennaio 2005 mentre si trovava in un ristorante e stava pranzando. Il procuratore generale nel processo di Appello ha chiesto anche 30 anni di carcere per Michele Puzio, detto “Michelino”, e Salvatore Barbato, ex affiliati dei Moccia mentre per il pentito Marcello di Domenico quattordici anni, mentre per l’altro collaboratore di giustizia, Roberto Fermo, la richiesta è stata di ventuno anni di carcere.
Mario Pezzella era il fratello del boss Francesco, dell’omonimo clan che operava a Cardito e, nelle zone limitrofe, era una figura comunque di spic o della famiglia. La decisione di ucciderlo sarebbe stata assunta da vari gruppi della mala attiva a Nord di Napoli.Pezzella fu ucciso dal clan La Montagna che intendeva estendere i propri interessi da Caivano fino a Cardito. All’omicidio di Pezzella risulta collegato anche l’omicidio di Ciro Villanova scomparso un mese piu’ tardi e il cui cadavere non e’ stato mai ritrovato.
(nella foto il boss Domenico La Montagna)