Pozzuoli. Sono 27 in più le persone ricoverate presso l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli questa mattina, ma tutte sono ospitate su lettighe mobili all’interno delle stanze. Questa la fotografia del sistema di “gestione barelle” nell’ospedale più grande della Asl Napoli 2 Nord e che, spiega la Asl, “in questi giorni di maxiafflusso (da inizio anno sono 1584 i pazienti che hanno richiesto le cure del Pronto Soccorso), è rappresentativa dello stress cui è sottoposta l’organizzazione”. A Pozzuoli “non c’è emergenza barelle, ma è vero che c’è uno ‘stress organizzativo’ che avevamo previsto come possibile”, spiega Antonio d’Amore, direttore generale della Asl Napoli 2 Nord. L’ospedale di Pozzuoli, aggiunge, “è più piccolo rispetto all’esigenza certificata dal Ministero della Salute e dal commissario ad Acta per il Piano di rientro, tant’è vero che nel nuovo Piano ospedaliero il Santa Maria delle Grazie dovrebbe avere oltre 100 posti letto in più. E’ ovvio che in questa condizione, con il freddo e le epidemie, ci sia una richiesta di ricoveri superiore rispetto alla disponibilità che ci porta ad ospitare anche il 25% in più di pazienti rispetto alla dotazione standard”.
Intanto sempre a proposito di sanità il sindaco di Pozzuoli contesta la decisione dell’Asl di fermare il servizio per i pazienti autistici del centro Serapide. “La decisione della direzione generale e sanitaria dell’Asl Napoli 2 Nord di fermare il Servizio di assistenza ai pazienti autistici del Centro Serapide è assurda e inaccettabile”. Vincenzo Figliolia, interviene sull’interruzione del servizio di assistenza agli autistici, decretato dall’Asl Napoli 2 Nord, dal prossimo 11 marzo con la chiusura della sede di Licola. Secondo il primo cittadino si tratta “di un provvedimento scellerato, che mette in seria difficoltà una sessantina di assistiti e i loro stessi genitori che avevano trovato un importante percorso riabilitativo e di integrazione sociale per i propri figli”. Nella struttura sono impegnati tra tempo pieno e part time 28 operatori. Figliolia nell’appellarsi al buon senso del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, affinché possa consentire la prosecuzione di un servizio fondamentale per il territorio, ha aggiunto: “Per quanto ci riguarda sosterremo in tutte le sedi la causa dei pazienti autistici e delle loro famiglie, coinvolgendo lo stesso Consiglio comunale e l’intera città”.