Portici. Il passaggio dalla corte di Silvio Berlusoni a quello del Pd non era scontato, almeno fino a 8 anni fa quando Elio Letizia, padre di Noemi festeggiava con Papi Silvio il compleanno della figlia in un locale di Casoria. La bionda Noemi, tra le ragazze alla corte di Silvio Berlusconi, quella parentesi in cui era stata accostata alle olgettine, però l’ha archiviata e così anche il padre Elio. Infatti, la notizia della discesa in campo di Elio, alle prossime elezioni amministrative accanto a candidato sindaco, il senatore del Pd Vincenzo Cuomo, è già un caso. Anche in questa occasione Elio Letizia fonda il suo impegno politico a Portici sulla famiglia, fondando questa volta un movimento che si chiama “Cristiani Uniti per la Famiglia”. Un movimento che si è già schierato con il centrosinistra e con Cuomo. Un misto tra catto-comunismo, se ancora la parola ‘comunismo’ può essere usata, e l’impegno civile. Letizia pare non voglia candidarsi in prima persona ma, insieme ad alcuni attivisti del movimento-lista civica, tutti impegnati in ambito cattolico o evangelico, tirerà acqua al mulino del centrosinistra. Vincenzo Cuomo, senatore del Pd, non disdegna l’appoggio. Tanto che il suo entourage spera nel neo movimento per convogliare quanti più voti è possibile. C’è chi sostiene che la lista possa arrivare ad almeno 2000 voti, pescando negli ambienti cattolici ma anche in quelli dell’impegno civile. Al centro di tutto la Famiglia, tanto che il simbolo del neonato movimento è l’immagine di una coppia con due bambini che si tengono per mano: cristianesimo e famiglia al centro del programma. Nel frattempo, Noemi Letizia la ragazza che chiamava Silvio con l’appellativo di Papi si è sposata, ha avuto un figlio ed è rimasta lontana dalla cronaca mondana e da quel mondo delle olgettine che ancora oggi ‘perseguita’ Silvio Berlusconi. Elio Letizia e sua moglie invece si sono buttati nell’impegno cattolico e nei valori del cristianesimo, trovandovi rifugio anche per le amare e tragiche vicende familiari vissute per la morte del figlio. Ma la discesa in campo, accanto a Cuomo, un po’ fa storcere il naso. E le critiche arrivano proprio dal mondo cattolico, come riporta Il Mattino, in un articolo apparso oggi: “È inaccettabile che dei cattolici facciano inciuci con Enzo Cuomo, che in Parlamento ha votato sì alle unioni civili e al divorzio breve” ha detto Luigi Mercogliano, rappresentante napoletano del Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi. Ma a difendere la scelta ‘catto-comunista’ è Pippo Di Quattro, del nuovo movimento, che spiega “bisogna condurre le battaglie all’interno di coalizioni, stare da soli contro tutti non serve”. Ma Portici, aldilà di Elio Letizia e dei ricordi dei fasti del Berlusconesimo, si è riscoperta città votata al cristianesimo nell’impegno politico. Infatti, è in preparazione anche un’altra lista chiamata ‘Rinascita’ che ha come simbolo un pesce stilizzato che rappresenta Gesù e la scritta “Totus Tuus Ego Sum”, motto di Giovanni Paolo II. Il candidato sindaco, in questo caso sarà un ex democristiano Riccardo Russo.