Dopo il via libera all’arrivo di Carmela Pagano nel ruolo di nuovo prefetto della città di Napoli al posto di Gerarda Pantalone è certo anche l’arrivo di Antonio De Iesu, attuale questore di Milano, che prenderà il posto di Guido Marino e tornerà, quindi, nella sua città natale. Esperienza, competenza e soprattutto ottima conoscenza del territorio e delle dinamiche di una città difficile come Napoli, rappresentano l’ottimo biglietto da visita del professionista napoletano di Fuorigrotta. Antonio De Iesu, irpino di Pietradefusi è nato il 24 ottobre 1955. Il 1° ottobre 1977, è stato nominato Tenente del Corpo ed assegnato al Raggruppamento Guardie di polizia di Napoli. Nel marzo 1982, De lesu, allora capitano del di- sciolto Corpo delle Guardie di polizia, nel corso di una delicata e rischiosa operazione di poli- zia giudiziaria, che coordina in qualità di “responsabile operativo” del citato Nucleo, viene fe- rito a seguito di un violento conflitto a fuoco con esponenti della criminalità organizzata, nel corso del quale riporta la frattura della tibia; nell’operazione rimane ucciso un pericoloso mal- vivente affiliato alla Nuova Camorra Organizzata. Per tale evento gli viene riconosciuto lo status di “Vittima del Dovere e della criminalità organizzata”. Nel periodo 1988/1993, ha assunto la dirigenza dei commissariati distaccati di polizia “Mercato”, “Giugliano” e “San Giorgio a Cremano” con giurisdizione in aree territoriali ad elevato indice di criminalità. Dal 1995, per dieci anni, ricopre l’incarico di Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, dove coordina e pianifica efficaci e complesse strategie di controllo del territorio in un’area territoriale caratterizzata da elevati profili di criticità legati alla recrudescenza di fenomeni di criminalità comune ed organizzata. Il 1° agosto 2005 è nominato Vicario del questore di Napoli. Promosso, a seguito di scrutinio per merito comparativo, alla qualifica di Dirigente Superiore della Polizia di Stato con decorrenza 1° gennaio 2007, viene nominato nello stesso anno questore della Provincia di Avellino, poi, nel 2010, designato alla direzione della Questura di Salerno e dal 25 luglio 2014 questore della Provincia di Bari. Dal marzo 2015 è Dirigente Generale della Polizia di Stato.