E’ latitante da alcuni mesi. Giuseppe Chierchia, imprenditore 67enne originario di Scafati conosciuto meglio come “Peppe l’assassino” accusato e condannato per usura. Era in regime di semilibertà per una condanna a otto anni e avrebbe dovuto rientrare la sera nel carcere di Salerno dove era detenuto. Ma di lui si sono perse le tracce dopo l’ultima sua deposizione in aula due mesi fa al processo che lo vedeva alla sbarra sempre per il reato di usura. Ieri il processo è andato a sentenza e Chirchia è stato condannato a un anno e sei mesi di carcere in continuazione con la precedente pena. E proprio nel corso del processo che è venuta fuori la notizia della latitanza di Chierchia. La famiglia di Chierchia ha fatto sapere attraverso i suoi legali di essere preoccupata per la sua scomparsa. Ma gli investigatori sono convinti che Peppe l’assassino si sia rifugiato in Turchia dal fratello.