Torre del Greco. Traffico di droga, dal Vesuviano al Cilento, con lezioni di spaccio impartite ai minorenni: condannati i due “corrieri”. Si tratta di Gennaro Tucci Vitiello e Domenico ‘Fofò’ Longobardi, entrambi pregiudicati. Undici anni di reclusione e pena accessoria della sospensione della patente per tre anni la pesantissima condanna inflitta al primo, nell’ultimo filone del processo sul business da migliaia di euro gestito secondo gli inquirenti con la regia di diversi affiliati ai clan delle due Torri: i Falanga ed i Gionta.
A quattro anni – con sospensione della patente di guida per altri due – invece, la pena comminata ieri dai giudici del tribunale di Torre Annunziata ai danni di ‘Fofò’ Longobardi. Entrambi finirono in manette il 29 settembre 2015, dopo un blitz all’alba dei carabinieri della compagnia di Torre del Greco. Blitz che con 25 arresti sgominò una presunta associazione a delinquere finalizzata allo spaccio. Banda criminale che con due viaggi a settimana, effettuati utilizzando un’insospettabile Fiat Idea, così “inondava” le coste del Cilento di cocaina, hashish e marijuana.
A gestire il business illecito – la tesi dell’accusa – erano due coniugi di Torre del Greco, poi divenuti collaboratori di giustizia: Nora De Rosa e Giorgio Fedeli, di 42 anni, detto ‘o mellunar. Ad accusare il “corriere” Gennaro Tucci Vitiello, collegata in videoconferenza nel corso dell’ultima udienza del processo, era stata proprio la donna. “Lui vendeva cocaina – aveva dichiarato al pm – . Ci ha aiutato ad acquistarla, ma non a custodirla. Per quanto tempo? Due, tre anni al massimo. Gennaro Vitiello faceva il corriere. Prendeva la droga e con il motorino raggiungeva il casello di Torre Annunziata Nord. Lo scambio avveniva lì, all’uscita dell’autostrada. Io e mio marito aspettavamo in macchina”.
Tra i corrieri della droga, oltre a Gennaro Tucci Vitiello, c’erano anche 4 minorenni. Ben 37, invece, gli episodi di cessione di sostanze stupefacenti, documentati dalle indagini condotte dal pm antimafia Maria di Mauro. Una sorta di scuola dello spaccio, messa in piedi dalla holding per trafficare cocaina dall’hinterland Vesuviano alle “piazze” cilentane di Palinuro e di Pisciotta. I corrieri facevano la spola, sfruttando la base in un locale del Salernitano ed acquistando dai fornitori – tutti affiliati ai clan Falanga e Gionta – le partite di droga da smerciare nelle ricche “piazze” di spaccio. Il blitz dei carabinieri della compagnia di Torre del Greco, un anno e mezzo fa, portò all’arresto di 25 persone. Per 4 di loro, però, ieri è arrivata l’assoluzione piena: si tratta di Davide Nappa, Michele Della Croce, Gianluca Fedullo e Pasquale Tambasco. Tutti erano finiti a processo per singoli episodi di spaccio, ma gli stessi pentiti li hanno scagionati dalle accuse.
Monica Barba