Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris nel pomeriggio e’andato all’ospedale Santobono dove ha fatto visita alla piccola M.D.G., la bimba di 10 anni ferita con i tre senegalesi in via Annunziata. La bambina, in buone condizioni di salute, era assieme ai propri genitori e ha ricevuto una calza, come tutti gli altri piccoli degenti della stanza, dal primo cittadino partenopeo. Con gli auguri di una pronta guarigione, de Magistris l’ha invitata, con la sua famiglia, ad andarlo a trovare a Palazzo San Giacomo.
In mattinata il primo cittadino aveva incontrato anche i tre senegalesi. “Ho incontrato a Palazzo San Giacomo i tre ragazzi senegalesi vittime dell’inaccettabile sparatoria camorrista avvenuta in via Annunziata. A loro e ai rappresentanti della comunità senegalese di Napoli ho espresso tutta la mia vicinanza e il supporto dell’Amministrazione affinché siano accertati i responsabili dell’aggressione e affinché si lavori insieme per debellare i nostri mercati dal racket”. E’ la dichiarazione del sindaco Luigi de Magistris che assieme all’assessore al welfare Roberta Gaeta ha incontrato i tre senegalesi vittime dell’episodio criminale in via Annunziata nel quale è stata ferita anche una bambina. “La comunità migrante in generale e quella senegalese in particolare è parte integrante e attiva della comunità cittadina napoletana. Insieme ad altri rappresentano l’avamposto contro soprusi e angherie di una camorra destinata a perdere sempre più egemonia. Le vittime di questa spregevole aggressione non sono sole e lo saranno sempre meno. Con loro bonificheremo sempre più Napoli dalla camorra”, conclude de Magistris.