Il blitz di Natale dei vertici della Motorizzazione civile di Napoli ha mandato in tilt l’intero sistema delle autoscuole di Napoli e provincia. Infatti sono state sospese le prove d’esame teorico e pratico, facendo allungare l’elenco dei candidati in attesa: ad oggi sarebbero oltre 4mila. Secondo fonti non ufficiali, l’assegnazione delle sedute d’esame sarebbero state sospese per carenza di esaminatori. Per i titolari delle autoscuole partenopee, la giustificazione sarebbe del tutto infondata.
Nei giorni scorsi molti genitori hanno preteso dai titolari delle autoscuole la restituzione dei soldi versati per il conseguimento della patente, visti i continui ritardi. Gli unici a rimanere al balcone sono state le associazioni di categoria, overo le stesse che lo scorso dicembre sottoscrissero una nota indirizzata al direttore provinciale di Napoli, chiedendo un incontro urgente per tentare di sbloccare una situazione difficile che ora a causa dell’inerzia del massimo rappresentante dell’ufficio provinciale, rischia di provocare danni incalcolabili all’intera categoria.