Torna libero il boss e a Caivano esplodono i fuochi d’artificio. Domenico Ciccarelli meglio noto con il soprannome di “A Caciotta” è tornato libero l’altro pomeriggio per inefficacia della misura di custodia cautelare. Era stato arrestato due anni fa ad Orta di Atella dagli uomini della squadra mobile di Roma coadiuvati dai colleghi della questura di Caserta, perché colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, dovendo espiare la pena residua di 3 anni e 13 giorni di reclusione per il reato di associazione mafiosa.In carcere era stato raggiunto da una nuova misura cautelare con l’accusa di detenzione di armi con l’aggravante del vincolo associativo, in virtù della quale era rimasto in carcere, avendo scontato il residuo di pena per il quale era stato ammanettato nel gennaio del 2014. Ma grazie a un ricorso al Tribunale del Riesame presentato dal suo avvocato Sabato Graziano, il boss Ciccarelli è tornato in libertà.
