Camorra a Ercolano: “solo” otto anni di carcere per Natale Suarino

Otto anni di carcere per Natale Suarino la “Longa manus” economica del clan Ascione-Papale di Ercolano. Lo hanno stabilito i giudici della Corte di Appello di Napoli che hanno ridotto di un anno la condanna comminatagli in primo grado. L’imprenditore, per i magistrati, è un affiliato al clan ma non è il capo anche se il suo ruolo di uomo di vertice della cosca di vico Moscardino viene riconosciuto soprattutto in relazione al fatto che Suarino ed altri personaggi avrebbero messo a disposizione del clan un premio da 50mila euro per uccidere Antonella Madonna, ex lady camorra ed ex moglie del boss Natale Dantese diventata poi collaboratrice di giustizia e grande accusatrice della cosca. Non a caso i giudici hanno anche stabilito, a margine del verdetto, il riconoscimento del risarcimento che l’imputato dovrà riconoscere alle parti civili, tra cui il Comune di Ercolano. I suoi avvocati difensori hanno annunciato ricorso in Cassazione.

 

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